La pubblicazione dei volumi della collana “Napoli Atlante della città storica” ha avuto inizio nel 2002 con il volume “Centro Antico”, ed è continuata con regolarità fino al 2016 con la pubblicazione del decimo volume “Posillipo”.

Risultavano a quel momento del tutto esaurite le copie dei primi tre volumi che abbiamo provveduto a ristampare dopo averli riveduti, corretti ed ampliati.

Sono ora perciò disponibili, una sorta di nuova serie: “Centro antico”, edizione 2017; Quartieri bassi e il “Risanamento”, edizione 2018; infine questo ultimo Quartieri Spagnoli e “Rione Carità”, edizione 2019.

Essi, uniti agli altri sette della prima edizione permettono finalmente di offrire al lettore la serie completa dei dieci volumi della collana.

Si tratta della più completa ricostruzione della forma e della storia di una singola città, Napoli tanto ricca e sorprendente.

Descrizione della I edizione:

Quartieri Spagnoli e "Rione Carità", dopo Centro Antico e Quartieri Bassi e il "Risanamento" è il terzo della collana di volumi di "Napoli. Atlante della Città Storica".

In 30 capitoli il volume Quartieri Spagnoli e "Rione Carità" descrive in modo ordinato e sistematico, minuziosamente e senza pregiudizi, la formazione della città vicereale, il piano di Don Pedro da Toledo e le successive trasformazioni fino all'800 con Piazza Municipio e il corso Vittorio Emanuele, ed al '900 con il "Rione Carità" nelle due fasi, prima e dopo la guerra.

Lo straordinario impianto urbano della "scacchiera" di Montecalvario, via Toledo tracciata lungo la linea delle mura aragonesi, i conventi e le chiese, i palazzi dal '500 al '700, e tutta la fitta edilizia di quest'area studiata sempre troppo da lontano, vengono analizzati nella complessità della struttura e dei suoi elementi: la ricostruzione storica delle parti urbane abbattute nel periodo del fascismo, S. Giovanni dei Fiorentini, S. Tommaso D'Aquino, S. Giuseppe; le trasformazioni di Monteoliveto e gli edifici del centro città costruiti tra il primo e il secondo '900, le Poste, le Finanze, il Banco di Napoli, la Funicolare Centrale ed il Teatro Augusteo.

Questo volume si occupa anche dell'itinerario progettuale su questa zona; tuttora al centro di intenzioni per il futuro della città; cercando di fornire un quadro di conoscenze affinché il dibattito possa proseguire ad un livello alto.

Il terzo volume dell'Atlante affronta la città sorta, in gran parte, dal '500: è perciò il primo ad occuparsi della città storica "moderna".